Cantone dei Grigioni

5 bellissime escursioni nei Grigioni

Eletto dagli appassionati di escursionismo dei Grigioni

Escursioni nei Grigioni

Il lago di Toma, la sorgente del Reno | © Sedrun Disentis Tourismus, Mattias Nutt

Svizzera Turismo
Roßmarkt 23
DE-60311 Frankfurt a.M
www.myswitzerland.com

Percorsi culinari rilassati, sentieri tematici per famiglie e impegnativi tour alpini.

Per l'originale: Escursione alle sorgenti del Reno
Il viaggio del Reno, lungo 1232 chilometri, inizia nelle montagne dei Grigioni. Attraversa quattro Paesi e termina nel Mare del Nord. Fino alla sorgente, il lago di Toma a 2345 metri sul livello del mare, si sale esclusivamente a piedi. Il percorso più breve dal Passo dell'Oberalp richiede solo due ore. Tuttavia, gli escursionisti dovrebbero prevedere un tempo sufficiente, perché in piena estate l'acqua fresca del lago di montagna offre un gradito refrigerio. Gli escursionisti affamati possono gustare piatti semplici al rifugio Maighelshütte e godersi la vista su un altro lago, il Lai Urlaun.

Per gli amanti della natura: tour dei rifugi attraverso l'incontaminato altopiano della Greina
Il tour delle capanne di tre giorni dalla Surselva al Passo del Lucomagno attraversa due cantoni svizzeri, i Grigioni e il Ticino. Il tour inizia a Vrin, in Val Lumnezia, un villaggio di montagna da cartolina. Sulla strada per il primo rifugio, gli escursionisti amano fermarsi al Café Greina. Qui il guardiacaccia Pirmina Caminada serve formaggio e carne secca in una yurta, oltre a bevande fatte in casa con erbe di montagna. Poco dopo, ci aspetta il momento clou del tour: l'attraversamento dell'altopiano della Greina, un paesaggio incontaminato dall'uomo, attraversato da piccoli fiumi. La meta della giornata è il rifugio Scaletta, ai margini della piana della Greina. Il secondo giorno, il sentiero scende ripidamente nella Valle di Blenio per poi risalire altrettanto ripidamente. Questo tratto è particolarmente bello in autunno, quando i boschi di larici circostanti si colorano di giallo. La terza e ultima tappa della giornata conduce dalla Capanna Bovarina al Passo del Lucomagno, da dove gli escursionisti possono tornare in Surselva con l'autopostale.

Per gli appassionati di cultura: sulle tracce dei mulattieri
Passerelle oscillanti, ponti stretti, gole abissali: un tempo i viaggiatori dovevano avere nervi saldi per percorrere la mulattiera che da Thusis, attraverso il Passo dello Splügen, porta a Chiavenna in Italia. Oggi il sentiero, lungo 60 chilometri, è ampio e sicuro, ma non per questo meno suggestivo. È uno degli itinerari escursionistici a lunga percorrenza più frequentati della regione. Durante la prima delle quattro tappe, gli escursionisti possono immergersi nella storia di questa importante via di transito alpina con una visita alla Gola della Viamala. Non per niente il suo nome è Viamala, che significa "cattiva strada". La meta della giornata è Andeer, dove i muscoli stanchi possono rilassarsi negli omonimi bagni minerali e recuperare le forze per il giorno successivo.

Per le famiglie: lungo la linea ferroviaria del Passo dell'Albula
La linea dell'Albula della Ferrovia Retica non si fregia del titolo di patrimonio mondiale dell'UNESCO. La linea ferroviaria è talmente integrata nel paesaggio che tutti i passeggeri rimangono a bocca aperta non appena attraversano il viadotto della Landwasser. Sul sentiero dell'esperienza ferroviaria dell'Albula, che corre parallelo alla linea, giovani e meno giovani appassionati di ferrovia possono scoprire l'interazione tra paesaggio e tecnologia anche a piedi - e gli alti ponti sono ancora più impressionanti dal basso. Lungo il sentiero si trovano tabelloni con informazioni attuali e storiche che offrono a tutta la famiglia interessanti spunti di riflessione sul mondo della ferrovia.

Per i ranger: attraverso il Parco Nazionale Svizzero fino ai laghi di Macun
L'escursione di un giorno in alta montagna da Zernez ai laghi di Macun è impegnativa. L'escursione richiede un passo sicuro e una buona dose di resistenza alle altezze, con ben 1400 metri di dislivello da conquistare. Lo sforzo vale la pena: la salita conduce attraverso il paesaggio incontaminato dell'unico parco nazionale della Svizzera. Una volta in cima, gli escursionisti sono ricompensati con una vista che spazia fino all'Italia. 23 laghi di colore blu intenso, adagiati come zaffiri tra prati e massi, brillano in lontananza. Se volete risparmiare qualche metro di dislivello, prendete la navetta Macun da Zernez a "Plan Sech". Questo accorcia l'escursione di due ore.