Alto Adige Val Venosta | Latsch - Valle Martell
Dolce e succoso // Canederli all'albicocca della Val Venosta
Alcune cose hanno un sapore così buono che viene voglia di farle da soli. Se state cercando una ricetta adatta, la troverete qui...
L'albicocca di una persona è l'albicocca di un'altra persona, a seconda della regione e delle abitudini. Nel Nord Italia o in Alto Adige, più precisamente in Val Venosta, le albicocche godono di uno status speciale. Con una lunga tradizione, un'ampia varietà di metodi di lavorazione e il sapore succoso e baciato dal sole di questo frutto popolare, vale la pena di fare un viaggio in Alto Adige nella Val Venosta.
Viene spesso utilizzata come rinfrescante frutto estivo da sola o raffinata in un quasi leggendario canederlo all'albicocca arrostita. Ecco perché qui troverete una ricetta, non una ricetta qualsiasi, ma la ricetta del vostro ospite Robert Martin e di suo figlio Johannes dell'omonimo hotel Martin's a Laces, nella splendida Val Venosta.
I canederli di albicocca della Val Venosta, preparati con pasta di ricotta, sono da provare subito...
Gli ingredienti:
60 g di burro morbido
1 uovo
250 g di quark
120 g di farina
1 cucchiaio raso di semola fine
ca. 18 belle albicocche della Val Venosta
circa 18 zollette di zucchero
Per sciogliere:
100 g di burro
80 g di zucchero
80 g di pangrattato
Sbattere il burro e l'uovo fino a renderli spumosi.
Aggiungere il quark, la farina e il semolino e impastare.
Snocciolare le albicocche e aggiungere una zolletta di zucchero al posto del nocciolo.
Dividere l'impasto in porzioni uguali (circa 18)
e, con le mani ben infarinate, modellare i pezzi di pasta
intorno alle albicocche della Val Venosta.
Cuocere in abbondante acqua salata per circa 10-15 minuti.
Sciogliere il burro in una padella, soffriggere lo zucchero e il pangrattato e gettarvi brevemente gli gnocchi di albicocche finiti.
Il dessert di canederli alle albicocche della Val Venosta è pronto.
Buon appetito!